7 – La congiura dei cardinali contro Leone X

Alessandro Ferrajoli

Il testo scritto dallo storico ed erudito Alessandro Ferrajoli (che molto si è occupato di storia ecclesiastica) è un’analisi degli avvenimenti politici e storici che hanno portato al processo contro i cardinali congiurati (quasi tutti molto giovani) a danno di papa Leone X.

L’autore parte dall’espulsione di Borghese Petrucci dalla città Siena e di Francesco Maria della Rovere dal ducato di Urbino ad opera di Leone X nel 1516, l’anno prima della Guerra di Urbino del 1517. Segue la scoperta delle trame e della congiura ordita dal cardinale Alfonso Petrucci, e la conseguente fuga di quest’ultimo da Roma e la sua rottura col papa, cui seguiranno l’arresto e il processo di alcuni famigliari del Petrucci.

Dopo una finta riconciliazione papale col Petrucci e il ritorno di questo a Roma, seguirà invece il suo arresto insieme a quello dei cardinali Sauli e Riario, tutti e tre sottoposti a processo. Vengono esposti anche i procedimenti extragiudiziali contro i cardinali Soderini e Castellesi. Di tutti verrà giustiziato il solo Petrucci, mentre l’ammenda degli altri congiurati sarà soprattutto pecuniaria.

Lo studio prosegue e approfondisce anche le sorti di tutti gli altri congiurati e delle vicende processuali collegate, con alcune conclusioni finali dell’autore.

Presenti nel testo importanti notizie biografiche dei personaggi più notevoli, nonché una corposa appendice documentale tra cui è presente anche una lettera del Bembo.

Collana Miscellanea della Società romana di storia patria, 7

1919, pp. 355