Archivio della Società romana di storia patria vol. 147/II (2024) 18 – FOLLACCHIO

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Codice DOI: 10.61019/ASRSP_147_II_18


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Sara Follacchio

Roma all’indomani della Liberazione negli scritti di Natalia e Lea Danesi

Il mio saggio si propone di descrivere Roma nei mesi che precedettero e seguirono la Liberazione dall’occupazione tedesca, attraverso lo sguardo di Natalia e Lea Danesi, figlie della giornalista romana Ester Danesi Traversari. Natalia, che da New York aveva trasmesso programmi radiofonici e notiziari a onde corte destinati all’Italia per conto della NBC, arrivò in città nel giugno del 1944 con il grado di capitano dei Servizi Speciali del Psychological Warfare Branch (PWB) dell’Office of War Information (OWI) e con l’incarico di organizzare un ufficio di lettura e redigere regolari rapporti sui vari periodici pubblicati nella capitale. Lea, che aveva lavorato a Parigi per la Frick Art Reference Library di New York, fece ritorno a Roma poco prima dell’occupazione nazista della capitale france- se. Nella seconda metà del 1944 anche lei iniziò a lavorare per il PWB dell’OWI. Il loro sguardo sulla Città Eterna — rintracciabile sia nei testi pubblicati che nella corrispondenza privata — non solo ne restituisce il profilo segnato dalla guerra, ma si sofferma anche sugli eventi e sui protagonisti della scena artistica e letteraria della capitale. Un panorama culturale a cui le due sorelle assicureranno il loro contributo, attraverso l’agenzia teatrale Danesi Tolnay e il lavoro svolto da Natalia a New York per la casa editrice Mondadori e, successivamente, per la Rizzoli International Publishing Corporation.

Rome in the wake of the Liberation in the writings of Natalia and Lea Danesi

My essay aims to describe Rome in the months preceding and following its liberation from German occupation through the eyes of Natalia and Lea Danesi, the daughters of Roman journalist Ester Da- nesi Traversari. Having broadcast talk programmes and shortwave news to Italy for NBC from New York, Natalia arrived in Rome in June 1944 with the rank of captain in the Special Services of the Psychological Warfare Branch (PWB) of the Office of War Information (OWI). She was tasked with organising a Press Reading Bureau and compiling regular reports on the various periodicals published in the capital. Lea, who had worked in Paris for the Frick Art Reference Library of New York, returned to Rome shortly before the Nazis occupied the French capital. In the second half of 1944, she also started working for the PWB of the OWI. Their perspective on the Eternal City, evident in both their published writings and their private correspondence, offers a portrait of a city shaped by war and insight into the events and key figures of its artistic and literary milieu. The sisters would later contribute directly to this cultural landscape through the establishment of the Danesi Tolnay theatrical agency and Natalia’s work in New York for the Mondadori publishing house and, later, for the Rizzoli International Publishing Corporation.

Archivio della Società romana di storia patria, 147/II
luglio 2025, pp. 23

Codice: ISBN 9791281369108.18 Catalogo: